Gear

Corsa, la nuova moda tra le modelle

18 Marzo 2015

A Parigi a inizio marzo c’erano le sfilate della moda donna per il prossimo inverno ma c’era anche un appuntamento clou del calendario podistico europeo, tanto temuto per il suo malvagio potere di paralizzare una parte delle strade della città rendendo difficoltosi gli spostamenti in giornate già congestionate dal traffico selvaggio delle auto nere del popolo fashion: la Semi marathon de Paris.

Tra driver intenti a studiare la mappa della gara per evitare il bouchon in rue de Rivoli e pubblico modaiolo agitato all’idea di doversi muovere con largo anticipo per raggiungere gli show, spiccavano però loro, le modelle runner. Specie in via di espansione, probabilmente per i contratti a molti zeri offerti dai gruppi dello sport, ma degne di grande rispetto. Loro si sono conquistate in un attimo tutta mia stima e, mi fa fatica ammetterlo, anche la mia invidia.

In origine c’era Natalia Vodianova, già eletta a idolo tra le righe del mio blog. Bella, bionda, ricca, perfetta e runner. Lei, due anni fa, aveva già fatto la Semi marathon, legando la sua partecipazione a un importante impegno benefico, e poi, la sera, aveva sfilato fresca come una rosa. La domanda allora era sorta spontanea. Perché io dopo le mezze maratone sono in uno stato catatonico e resto per 24 ore presentabile sono a parenti stretti e ad amici comprensivi?

Quest’anno poi è arrivata Karlie. Karlie chi? Karlie Kloss, ovviamente. Due metri di donna perfetta, già testimonial delle collezioni donna di un noto marchio sportivo che si è filmata mentre correva e instagrammata con mila e mila like.

Ci mancava solo Gisele e poi avremmo fatto l’en plein. Loro sono super donne in tutti i sensi, rappresentano un modello difficile da raggiungere, certo. Però, a differenza di chi fa parlare di sé per magrezza estrema o stili di vita dissoluti, hanno il merito di farsi portavoce di un modello sano di comportamento e sono la dimostrazione di come lo sport faccia bene al corpo e all’umore.

Credo che questo oggi sia il modo giusto di essere aspirazionali. La moda delle ragazze emaciate ha fatto il suo tempo. Meglio, quindi, puntare a fare un buon tempo!

No Comments

    Leave a Reply