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Avon running, un’onda rosa ha invaso Milano

27 Maggio 2014

È l’antesignana delle corse al femminile. Un appuntamento imperdibile per le donne che si sono avvicinate, come me, a questo sport con uno spirito ludico-amatoriale e che hanno provato l’emozione unica di correre con le proprie amiche e con migliaia di altre runner per la prima volta proprio durante questa manifestazione.
L’Avon running, arrivata alla sua 17esima edizione (io ne ho quattro nel mio personale palmarès), ha chiuso il suo tour a Milano, dopo le tappe di Bari e Firenze, sotto il sole di una caldissima giornata elettorale di fine maggio. Con una collocazione inedita nel calendario, perché normalmente si svolgeva proprio il giorno della festa della mamma data la sua vocazione benefica legata al mondo femminile, e con un percorso condizionato dalla necessità di lasciare le vie della città libere per l’accesso ai seggi elettorali, la corsa organizzata da Avon cosmetics ha raggiunto quest’anno le 10 mila presenze, concentrate principalmente nella 5 chilometri non competitiva.
E non c’è da stupirsi. La bellezza e la freschezza della Avon running è racchiusa proprio nel suo essere la corsa delle donne di tutte le età e di qualsiasi livello di preparazione fisica. Mamme, bambine, zie, nonne, amiche… Che domenica 25 maggio si sono riunite per raccogliere, divertendosi, fondi a sostegno della Fondazione Ieo e della Fondazione centri giovanili Don Mazzi.

grazie al mitico antonio capasso, il vero numero uno! potete vedere le sue foto di corsa su andocorri.blogspot.it


Io ho sperimentato la competitiva di 10 chilometri, approfittando del fatto di essermi iscritta quest’anno a un club di corsa. Un altro piccolo passo nel mio percorso di runner poco professionista ma molto fashion! Tralascio di menzionare il gap tra me e la prima classificata, Eliana Patelli, che ha chiuso la gara in 36′ e 56”. Ma diciamo che me la sono cavata dignitosamente. Almeno non sono arrivata ultima, che era il mio terrore…

Anche questa volta mi sono molto divertita, grazie a Lucrezia del gruppo dei Podisti da Marte, che sembrava essere davvero scesa dal pianeta rosso quando è stata avvistata tentare di tagliare il traguardo arrivando dalla parte opposta (un giorno mi spiegherà come ha fatto) e grazie alla competizione agguerrita che ho avviato con le casalinghe di Voghera per accaparrarmi l’ultimo ritrovato nel mondo dei detersivi da lavatrice allo stand di una nota marca di prodotti per la casa.
Tutto ciò mentre nella mia testa si stagliava vivido il ricordo di quella prima Avon running, affrontata con una naïveté che sarebbe bello non perdere mai. Quella che leggevo nei volti delle donne che l’altro giorno hanno terminato la corsa con un sorriso sul volto, capace di cancellare ogni segno di stanchezza.

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